<<Alla base dell’accoppiamento vi è a priori l’attrazione. Grazie
allo studio di varie specie di animali e dei meccanismi chimici e ormonali, i
ricercatori hanno compreso molte cose sull’innamoramento e sull’amore. Con
l’innamoramento si possono seguire due strade inconsce: pre e post, soprattutto
le donne, spiega sempre Jannini.
Le donne pre si innamorano di uomini belli,
affascinanti, talentuosi, intelligenti, di maschi virili che garantirebbero
geni migliori. Però, il rischio potrebbe essere che questi uomini con queste
caratteristiche siano più propensi all’inaffidabilità e al tradimento. Le donne
post si innamorano di uomini che garantiscano loro sicurezza: ricchi, fedeli,
protettivi. Però, solitamente sono uomini brutti con caratteristiche meno
appetitose agli occhi della donna, come la bellezza o la giovinezza.
Tuttavia il ciclo ormonale condiziona i comportamenti stessi.
Uno studio ha dimostrato che le donne, al momento dell’ovulazione (picco
massimo della fertilità) preferiscono uomini virili, a garanzia dei buoni geni,
mentre in stati di fertilità minore prediligono uomini con tratti più dolci e
femminei meno aggressivi. Alcuni psicologi evolutivi affermano che la donna
post tende per natura a tradire, allo scopo di garantire alla prole
contemporaneamente un buon DNA, grazie al tradimento la donna può riuscire a
procurarsi comunque quello che le manca. Come? Sposando un uomo fedele e
generoso, ma concependo un figlio con un amante dalle caratteristiche genetiche
migliori.
I ricercatori la chiamano “ipotesi Emma
Bovary” dal nome della protagonista del romanzo di Flaubert; si sposa l’uomo
che sembra più affidabile si sceglie un amante gagliardo e brillante, magari
anche più giovane.
Nel nostro corpo spiega Jannini*, quando una persona si innamora lo stato chimico mentale raggiunge la massima
irrazionalità, tipica di un cocainomane, ma che nel tempo è destinato ad
affievolirsi. […]
Sempre Jannini afferma che la differenza sta che il sesso
femminile ha un patrimonio genetico prezioso, disponendo di un solo ovulo al
mese per volta, invece, il sesso maschile addirittura è capace con una sola
eiaculazione fecondare teoricamente l’intera popolazione femminile europea.
Questo ha portato inevitabilmente a una strategia comportamentale differente
dei due sessi: la femmina è selettiva, il maschio è propositivo. Per quanto
riguarda il tradimento anche in questo caso si tradisce per ragioni differenti.
La donna non accetta il tradimento
durante una relazione amorosa: tradisce quando viene a mancare l’emotività,
quando finisce il rapporto afferma il sessuologo. Invece, l’uomo istintivamente
tende a essere protettivo, per cui è abile nel relazionarsi con più persone,
come il caso dell’amante. Secondo Jannini, il modo di amare è diverso tra i due
sessi perché non si capiscono. L’unico modo per salvaguardare un rapporto
duraturo è attraverso il compromesso e la graduale comprensione.>>
* Jannini è docente di Sessuologia presso la facoltà di Psicologia dell'Università degli
Studi dell'Aquila.
E voi? Che donne siete? Pre o Post?
Cosa scegliete? L'abisso oscuro o la casetta ordinata?